Cultura della sicurezza alimentare

BSI è consapevole che nessuna organizzazione alimentare è identica all’altra. Le nostre risorse sono sviluppate per aiutare tutti i tipi di imprese alimentari a comprendere, abbracciare e integrare la cultura della sicurezza alimentare.

Sì, la cultura della sicurezza alimentare è ora un requisito di conformità per le aziende che desiderano ottenere la certificazione secondo standard di riferimento GFSI quali BRCGS, FSSC 2200, SQF, Global GAP e IFS.

Il documento GFSI Benchmarking Requirements Version 2020 (Requisiti di riferimento GFSI versione 2020) identifica la cultura della sicurezza alimentare come requisito. Questo significa che, per soddisfare il parametro di riferimento GFSI, i programmi devono ora includere “elementi di cultura della sicurezza alimentare, consistenti come minimo in: comunicazione, formazione, feedback dei dipendenti e misurazione delle prestazioni sulle attività relative alla sicurezza alimentare” e non può mancare “l’impegno degli organi di direzione”.

Le organizzazioni alimentari possiedono già una cultura della sicurezza alimentare. La maturità della stessa varia a seconda delle aziende, dei siti e a volte anche dei team. Il livello di maturità è determinato dal modo in cui un’azienda prende decisioni sulla sicurezza alimentare e da quanto la sicurezza alimentare costituisce una priorità nelle decisioni e nelle azioni quotidiane delle persone in azienda.

L’adozione di un modello di maturità può aiutarvi a evidenziare le aree di forza e di debolezza. Può anche fungere da tabella di marcia per aiutarvi a coinvolgere i colleghi affinché cambino i loro comportamenti o aiutino gli altri a farlo.

Il nostro corso di formazione di un giorno sulla cultura della sicurezza alimentare può aiutarvi a scoprire in che modo misurare, e quindi migliorare, la maturità della vostra cultura della sicurezza alimentare.

La sicurezza dei prodotti che vendete ai vostri clienti può dipendere dalla cultura della sicurezza alimentare della vostra catena di approvvigionamento. Se la cultura della sicurezza alimentare dei vostri fornitori non ha raggiunto un livello di maturità tale da infondere fiducia, BSI può aiutarvi a orientare la vostra catena di approvvigionamento.

BSI crede nel valore che l’integrazione di una cultura della sicurezza alimentare può offrire sia all’industria alimentare che ai consumatori. La nostra collaborazione con Lone Jespersen di Cultivate, Ph.D. in Culture Enabled Food Safety, è un segno del nostro impegno.

I nostri corsi di formazione si fondano sui 20 anni di esperienza di Lone, quindi avrete la certezza di apprendere i metodi corretti per integrare una cultura della sicurezza alimentare positiva e di successo. Guarda il video per scoprire da Lone in che modo la nostra formazione on demand aiuta le organizzazioni a mettere il consumatore al centro della sicurezza alimentare.

Come membro del gruppo direttivo, Cultivate sta anche contribuendo a sviluppare il contenuto di una PAS (publicly available specification - specifica disponibile al pubblico) che mira ad aiutare organizzazioni di tutte le dimensioni nell’industria del food and beverage a integrare efficacemente la cultura della sicurezza alimentare. Il team di sviluppo degli standard di BSI sta gestendo lo sviluppo della PAS 320: A guide to a culture of food safety (Una guida per una cultura della sicurezza alimentare), riunendo i rappresentanti dell’industria alimentare, il mondo accademico e gli organismi di regolamentazione affinché collaborino per garantire che il contenuto dello standard soddisfi le esigenze del settore.